iniziamo il nostro percorso alla ricerca di esperienze e racconti di chi lavora con le mani e dà vita a creazioni made in Italy, parlandovi di Ambra Notaro.
Il marchio nasce dal desiderio di ricerca della bellezza pura e della semplicità.
Il corpo diventa per la creativa una tela dagli accostamenti di linee e colori sapienti ed è parte di un gioco di tessuti che abbracciano una donna elegante, femminile e consapevolmente seducente.
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Lo stile minimale Ambra Notaro nasce dalla tendenza a rivisitare il passato analizzandolo attraverso uno sguardo nel presente convogliando fantasie, influenze provenienti da luoghi onirici e ricordi di culture antiche quasi dimenticate.
Il progetto della stilista ha iniziato a prendere forma nel 2011 con un evento che ha avvicinato più creative e le ha unite nel desiderio di risvegliare un sogno assopito "grazie alle altre stiliste che ho incontrato durante quell'evento mi sono sentita spronata a realizzare sempre più capi, a studiare con maggiore attenzione il mondo della moda e tutte le sue venature".
"sicuramente ho ancora tantissima strada da percorrere e forse partirò svantaggiata rispetto ad altri stilisti che hanno accumulato esperienze ed anni di lavoro nel settore, ma la creatività è il mio punto forte rafforzato da una formazione artistica ventennale ed ampliato dal mio albero genealogico, composto principalmente da artisti".
Come vedi il mondo della moda?
In continua evoluzione e con la speranza che possa migliorare giorno dopo giorno, magari se i suoi protagonisti si dimostrassero maggiormente sensibili alla moda etica ed alle idee dei giovani.
Qualche progetto per il futuro?
Le mie nuove collezioni, la pubblicazione di un libro e una tappa fatidica a Chicago nel 2014...
Il sogno nel cassetto di Ambra Notaro?
Portare la Sicilia nel mondo: la mia regione è ricca di giovani pieni di talento che però sono impossibilitati ad esprimere. Vorrei che qualcuno riuscisse a dar voce a tutti loro!
...e come stai vivendo questo periodo economico?
E' un periodo difficile ma bisogna andare avanti. I giovani non riescono ad investire sulla loro creatività e per questo faticheranno a crescere a livello professionale.
Senza l'opportunità di puntare su nuove idee si corre il rischio di essere ripetitivi, ma si deve voltare pagina e iniziare a vedere oltre, aiutando la 'nuova' moda emergente.
Sono felice perché noto una maggiore attenzione per il recupero dei materiali, un utilizzo che, unito alla creatività ed alla bellezza estetica consenta di vedere rinascere vecchi tessuti e oggetti.
Credits
foto: Daniele Pisano e Fabrizio Cannella
model: Jessica Cataldi
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